Ridiamo dignità e sicurezza ai quartieri popolari
Un grande piano per le periferie
Negli ultimi cinque anni l’assenza di manutenzione, l’eccesso di buonismo verso ogni forma di illegalità ha peggiorato la qualità della vita nelle periferie, alcuni quartieri come San siro, Lorenteggio e Spaventa stanno diventando delle enclave. Forza Italia vuole ridare dignità e sicurezza alle periferie attraverso queste misure:
un grande piano periferie finanziato dalla vendita di patrimonio mobiliare e immobiliare del comune, da fondi europei e regionali: duecento milioni di investimenti per case popolari, scuole, verde e arredo urbano in periferia.
È anche opportuno il riuso del verde dell’arredo urbano e dei padiglioni di expo, per dotare le periferie di nuovi impianti sportivi, asili, centri anziani, biblioteche e altri servizi di uso pubblico.
Riportiamo legalità nelle case popolari
Non è più accettabile che si tollerino le occupazioni di alloggi popolari spalleggiati dai centri sociali. Queste pratiche illegali tolgono appartamenti a chi ne avrebbe legittimamente diritto e bisogno, più in generale occorre tutelare le famiglie che vivono in questi alloggi, garantire la serenità alle persone fragili liberandole dalla presenza di racket spacciatori e delinquenti. per questo proponiamo che il comune richieda alla prefettura un pronto intervento in tutte le aree dove i centri sociali dettano legge.
VIGILANTES NEI GRANDI COMPLESSI
Inoltre proponiamo di inserire la presenza di vigilantes nelle portinerie dei grandi complessi di edilizia residenziale pubblica.
PERIFERIE A RISCHIO BANLIEU
PREMIARE CHI PAGA E CHI SI COMPORTA BENE
Da Expo alle periferie: non vogliamo i quartieri “dormitorio” e per questo abbiamo un Piano per le Periferie.
Abbiamo sviluppato un Piano per le Periferie: 200 milioni di investimenti per case popolari: scuole, verde e arredo in periferia, riuso dei padiglioni e attrezzature Expo per impianti sportivi, asili, centri anziani, biblioteche e altri servizi di uso pubblico all’interno dei quartieri e nei parchi periferici.