Il sogno tardivo di aprire centri commerciali nei metrò danneggia le piccole imprese.
Nei mezzanini delle stazioni del metrò ci sono oggi 208 tra edicole bar e negozi. Ci sono poi molti altri spazi non accatastati e chiusi da tempo, mentre la linea 5 risulta ancora priva di ogni attività.
Dopo una lunga battaglia da me condotta nella scorsa consigliatura sono stati rinnovati o assegnati più di 160 spazi. Quasi tutti a esercizi già presenti e imprese familiari.
Ora però per una quarantina di esercizi ritorna l’incubo.
ATM infatti non ha ancora pubblicato il bando per il rinnovo di una quarantina di negozi scaduti o in scadenza. ATM, confidando forse su modelli molto astratti, vorrebbe pianificare la valorizzazione delle stazioni Mm puntando su grandi centri commerciali .
La trasformazione dei mezzanini è una chimera e il ritardo nei rinnovi è un errore.
É inaccettabileche si tengano centinaia di persone e molte imprese nel limbo senza conoscere il proprio futuro. Oltretutto i bar, i negozi e le edicole nei mezzanini sono un presidio reale ed efficace per la sicurezza delle stazioni.
Il sogno di ATM di collocare nuovi centri commerciali nelle stazioni è superato dai tempi. Si scontra con la saturazione del mercato, con la inflazione di centri commerciali in città.
![Fabrizio De Pasquale](https://www.milanopost.info/wp-content/uploads/2018/02/2018-01-22-22-27-21-921-1-150x150.jpg)
Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale di Milano.
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Source: Fabrizio c’è