Il Comune aumenta il corrispettivo a Mm casa in cambio di una gestione scadente.
Mm chiede al Comune più soldi per gestire le case comunali. Il Comune glieli concede senza curarsi del parere degli inquilini. Soldi destinati non alla manutenzione ma alla organizzazione interna di Metropolitana Milanese, divisione Casa.
In una delibera collegata al Bilancio Palazzo Marino ha autorizzato Mm ad aumentare dal 2021 il corrispettivo per i sevizi di gestione e amministrazione delle case popolari di proprietà Comunale.
L’aumento è del 10 % in più, il costo di Mm passa da 15,1 milioni a 16,6 milioni a carico del bilancio comunale.
Ricordiamo che fino al 2014 le case Erp del Comune erano gestite da Aler, che percepiva per lo stesso servizio 10 milioni. In 6 anni in pratica c’è stato un aumento del 66% dei costi gestionali MM.
Ma almeno ci sono stati quei miglioramenti nella manutenzione, nel rapporto con gli inquilini e nell’abbassamento della morosità?
Assolutamente no. Il servizio del call center Mm lascia tutti insoddisfatti, gli ascensori rimangono fuori servizio per mesi, i custodi mancano. Non solo, gli inquilini che usufruiscono di questo servizio scadente, subiscono continue richieste di conguaglio spese per dei consuntivi di 5 anni prima. Per non parlare dei ritardi nelle manutenzioni di facciate e tetti.
Anche la lotta alla morosità da parte di Mm è fallita. Oggi la morosità degli inquilini Mm è al 44%, dieci punti percentuali più de 2015.
Infine il massimo della ipocrisia. Per giustificare l’ennesimo aumento di corrispettivo, il Comune ha sottoposto Mm al rispetto di “QPR”, di livelli di qualità delle performance. E chi controlla questo aspetto? Amat, una agenzia comunale tristemente nota per sbagliare anche la più banale delle piste ciclabili.
Per questo ho presentato un ODG che inviti Mm a destinare agli interventi manutentivi il milione e mezzo in più, e metta Mm sotto il controllo di enti terzi.
Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale di Milano.
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Source: Fabrizio c’è