Milano 5 Maggio – Milano si sta saturando di profughi e disperati provenienti dagli sbarchi di centinaia di persone sulle coste di Sicilia e Calabria. Il problema è grave e visibile non solo in Stazione Centrale ma anche in alcuni parchi e nel quartiere di Porta Venezia. I profughi sono certo gli ultimi colpevoli di tutto ciò, ma non è immaginabile che per settimane Milano possa convivere con bivacchi e toilette per strada.
La rete di accoglienza di Milano, fatta di volontariato e varie istituzioni no profit, ne ha accolto piu di 5000 da ottobre. L’Assessore ai Servizi Sociali Majorino si vanta dell’accoglienza dimenticando che la rete dei servizi sociali esiste da un secolo. Poi insulta Salvini e invoca l’intervento dello Stato.
Già ma chi è lo Stato oggi? Il Governo è guidato dal segretario del suo stesso partito Matteo Renzi che ha in agenda tanti progetti, ma non si occupa minimamente degli sbarchi. Perchè il buonismo è bellissimo a parole, e Renzi e Majorino sono 2 specialisti, ma poi bisogna affrontare i disagi di centinaia di migliaia di profughi che pesano sui conti e sulla accoglienza delle città .
E poi c’è il convitato di pietra e cioè l’Europa. Ci avevano spiegato che l’Europa non ci aiutava perché non eravamo autorevoli quando Premier era Berlusconi. Bene, abbiamo avuto 3 premier autorevolissimi ( cioè di centro sinistra) e l’Europa continua a lasciare il compito di fronteggiare gli sbarchi a noi.
Dunque, anche in questo caso, si stava meglio quando Silvio Berlusconi aveva risolto il problema facendo accordi con gli stati rivieraschi del mediterraneo. E la sinistra prendeva in giro l’amicizia con Gheddafi e si esaltava per le primavere arabe.
Loro quando vedono una rivoluzione si esaltano sempre. Noi sappiamo che lasciano solo uno strascico infernale. Per informazioni andate alla Stazione centrale.