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Majorino e Sala lanciano il lavori socialmente utili per migranti e vengono contestati
Per capire la logica distorta che muove la sinistra la vicenda delle squadre antidegrado è esemplare.
Il solito Assessore ai Servizi sociali (dei migranti) Majorino da sempre vuole dimostrare che Milano dà lavoro ai migranti e la sua speranza era addirittura di pagarli.
Una volta appreso che non si può fare un contratto a persone senza permesso di soggiorno e criticato da Forza Italia perché aveva trascurato i disoccupati italiani, Majorino partoriva l’idea delle squadre miste: disoccupati, retribuiti con borse lavoro da 500 euro e migranti arruolati come volontari.
Nell’ultimo anno queste squadre antidegrado, composte in totale da una ventina di elementi, hanno agito in Via Padova e Piazzale Loreto; nessuno però ricorda di averli visti aĺl’opera.
Per rilanciare questo misterioso servizio di pulizia di foglie pomposamente chiamato “Bella Milano”, due giorni fa si
è persino mosso il Sindaco che con Majorino doveva illustrare l’ampliamento del sevizio al quartiere Corvetto.
![](https://www.milanopost.info/wp-content/uploads/2018/07/11057793_MGTHUMB-INTERNA-300x283.jpg)
Qui numerosi cittadini, infastiditi dal fatto di vedere la Giunta solo in occasioni di incontri con la stampa, hanno contestato Majorino.
L’Assessore ha rilanciato spiegando che i migranti si occuperanno addirittura di censire i casi di degrado! Sala da parte sua ha approfittato dell’occasioni per far la morale al Governo, vantando l’iniziativa come esempio di integrazione.
Facciamoci ora alcune domande:
Quale formazione, quale preciso compito e coordinamento hanno queste squadre?
Perché Sala e Majorino vanno al Corvetto per una messinscena giornalistica e non girano un quartiere con tanti problemi sociali?
I lavoratori di Amsa devono temere per il loro futuro visto che il Comune vuole arruolare 800 fra lavoratori sottopagati e migranti ?
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Source: Fabrizio c’è