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Granelli non ascolta la logistica e va sparato verso la paralisi del traffico in entrata
Il blocco del traffico per le proteste degli ambulanti che si erano riuniti in Piazza Martini è stato solo l’assaggio dei disagi che il traffico dovrà sopportare da lunedì quando entreranno in vigore i divieti di Area B.
Oltre agli iniqui e inutili divieti contro le auto diesel l’ordinanza con cui é stata istituita Area B contiene divieti per la circolazione dei camion lunghi più di 12 metri in città per 24 ore al giorno. Per potere entrare in città i cosiddetti bilici, i Tir, le bisarche, le cisterne dovranno sottostare a una complessa procedura di richiesta permesso e autorizzazione da parte del settore mobilità.
ll blocco di Tir e camion di grandi dimensioni determinerà la congestione delle vie di accesso a Milano. Secondo Granelli autisti turchi o ucraini dovrebbero consultare il sito del Comune, compilare delle richieste e attendere l’ok all’ingresso da parte dell’Assessorato. Magari a notte fonda o durante le feste! Sicuri gli ingorghi agli ingressi della città dovuti a Tir fermi o che scoprono di non poter entrare e tornano indietro.
Nemmeno dopo aver ascoltato le preoccupazioni delle varie categorie l’Assessore Granelli ha modificato le assurde regole per le merci: norme che rischiano di mettere in crisi la distribuzione delle merci ai milanesi e di far chiudere centinaia di aziende di spedizioni, trasporti, dogane e logistica con conseguenze letali per l’occupazione.
Granelli è forse convinto che i camionisti girino per Milano per diletto, come le mitologiche mamme che accompagnano i figli a scuola col Suv. Invece parliamo di mezzi commerciali che cercano di massimizzare i tempi di consegna delle merci e di imprese che consentono a Milano di rifornirsi di tutto.
Ho proposto di consentire alle società di fare conto terzi queste macchinose richieste e anche di istituire zone franche rispetto ad Area B laddove si trovano tutti i depositi merci, gli spedizionieri, le dogane e le piattaforme logistiche cioè ad esempio a Certosa, Triboniano, Bovisasca, Bovisa e la zona di Via Mecenate. Basterebbe in quei casi arretrare le telecamere ma Granelli non cambia idea e va dritto verso la paralisi del traffico in entrata in città.
Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale di Milano.
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Source: Fabrizio c’è