Area C a 7,5 Euro. 15 milioni in più nelle tasche bucate del Comune
Aumenta del 50% il ticket per l’ingresso in Area C: da 5 a 7,5 Euro. Per entrare nel centro della sua città ogni milanese dovrà versare un obolo pari a 15.000 vecchie lire, un autentico scippo deciso dal Sindaco Sala.
Inutile cercare ragioni ambientali nel provvedimento: area C esiste da 12 anni e nemmeno per un giorno i dati all’interno di Area C sono stati diversi e migliori della area esterna ad Area C.
Forse all’inizio la misura aveva almeno un effetto anticongestione del traffico. Successivamente però, a causa dei restringimenti di carreggiate ordinati per realizzare ciclabili, cantieri e piazze tattiche, il traffico dentro Area C si è ancora più congestionato. Anche taxi e mezzi pubblici sono paralizzati nel traffico lumaca di corso Venezia, Via Fatebenefratelli, Via Santa Margherita etc , giusto per fare esempi.
Dunque l’aumento di Area C è stato deciso per 2 ragioni: la prima, pratica, è quella di far incassare alle tasche bucate del Comune 15 milioni in più in aggiunta ai 30 che già incassa; la seconda, politica, è di dare soddisfazione agli istinti biecamente antiauto dei verdi milanesi.
Infatti più i risultati delle centraline dimostrano l’inutilità delle politiche green di Sala a fini ambientali, e più i Verdi, diabolicamente, propongono di rendere impossibile la mobilità privata, raddoppiando ciclabili, orari e pagamento della sosta.
Con l’aumento di Area C l’automobile diventa la seconda entrata di Palazzo Marino dopo l’IMU: 270 milioni di sanzioni + 45 di AreaC + 25 di sosta fanno 340 milioni l’anno, senza contare le tasse di circolazione e le accise sul carburante.
Una misura ingiusta perché colpirà chi ha bisogno di entrare una tantum in centro, una misura che penalizzerà tante ditte che devono lavorare col proprio mezzo in centro e provocherà un ulteriore spirale di aumenti dei prezzi.
Insomma una misura inutile per l’ambiente ma un obolo necessario a rimpinguare le casse comunali.
Fabrizio De Pasquale ha 58 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che questa dinamica città produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi cittadini.
L’articolo Area C a 7,5 Euro. 15 milioni in più nelle tasche bucate del Comune proviene da Milano Post.
Source: Fabrizio c’è