“Valore Milano” un piano per il dopo Expo

Capitalizzare la reputazione internazionale di Milano dopo EXPO

Grazie all’Esposizione universale del 2015, Milano ha aumentato ulteriormente il numero di visitatori e la sua reputazione internazionale è cresciuta.

Ora però si deve capitalizzare questo risultato e rafforzare la vocazione internazionale della città.

Valore Milano

Per questo il comune insieme agli operatori economici deve varare un programma per attirare la ricchezza da tutto il mondo a Milano, senza ipocriti pregiudizi o rigurgiti pauperistici. Il piano deve puntare sia al turismo interessato al business e al lusso sia alla presenza di investitori internazionali. La nostra città può e deve competere con le più grandi metropoli internazionali per attirare investimenti ma anche talenti, creativi, quartier generali di aziende, eventi.

Aiutare chi porta lavoro

Per fare questo sarà necessario costruire un quadro di regole semplificate e di sportelli unici, che rendano più celere e più affidabile il percorso di chi non è abituato alla burocrazia italiana. Una strada è certamente quella di chiedere per Milano una legge speciale per istituire aree di fiscalità e di contribuzione agevolata (aree EXPO) per chi investe nella nostra città. Anche la modifica del PGT e del regolamento edilizio potranno liberare le energie del privato e del lavoro attraendo ancora turismo, business, investitori stranieri, quartieri generali di multinazionali, talenti e ricercatori.

3 parchi tematici per il dopo EXPO

Un discorso a parte meritano Le aree expo: non possiamo attendere i tempi biblici del Governo Renzi. Dunque in aggiunta al laboratorio dedicato alla ricerca (l’Human Tecnopole “) è opportuno pensare all’ insediamento di 3 parchi tematici dedicati all’ Arte italiana , all’infanzia e alla sostenibilità . Potranno essere finanziati e gestiti da operatori privati sui terreni affittati da AREXPO. Milano potrà così continuaregiovarsi di un flusso continuo e aggiuntivo di turisti e visitatori.

Una città di grandi eventi

Infine la vocazione turistica, congressuale e di shopping internazionale, che costituisce una grande ricchezza per la città, deve essere favorita dalla semplificazione e dalla digitalizzazione delle procedure per l’ occupazione del suolo pubblico(COSAP), per la prenotazione dei musei, e la programmazione degli eventi.